Un borgo affascinante poco distante dalla città di Ascoli Piceno, facilmente raggiungibile seguendo un percorso panoramico tra le colline del Piceno. Stiamo parlando di Offida, centro storico di grande interesse artistico e culturale.
Offida non è un comune qualunque, uno dei tanti che potrebbe valer la pena di visitare. Offida è qualcosa di più. Innanzitutto è uno dei “Borghi più belli d’Italia” e, già questo potrebbe essere motivo di vanto, dove si svolge uno dei carnevali più caratteristici. Ma soprattutto è la patria del vino piceno e marchigiano, conosciuto anche all’estero. Qui si trova l’Enoteca Regionale delle Marche e in queste colline vengono prodotti i migliori vini locali.
Altro elemento caratterizzante è l’arte del Merletto a Tombolo, nobile e pregiatissimo ricamo di cui si ormai forgiano anche gli abiti e accessori di grandi griffes. La famosa Naomi Campbell incantò il mondo con un vestito realizzato completamente con merletto offidano.
Offida è una città ricca di storia dove arte e cultura segnano ogni angolo. Una delle prime particolarità da sottolineare è che il centro di Offida è racchiuso all’interno delle Mura Castellane risalenti al XII secolo. Arrivando, si può parcheggiare la macchina all’esterno delle mura e poi avviarsi al centro a piedi. Da qui il percorso è quasi obbligatorio. L’ex ospedale civile apre un itinerario che segue la strada del “Corso Serpente Aureo”, dove non sarà difficile incontrare donne sull’uscio di casa che, con fuselli alla mano, saranno intente a realizzare splendidi lavori a tombolo, eccellenza della manifattura artigianale picena.
Una volta raggiunta la splendida Piazza del Popolo, si lascia ammirare l’imponente Palazzo Comunale dell’XI secolo che ospita il magnifico Teatro Serpente Aureo del 1820 e dall’altro lato la Chiesa della Collegiata, all’interno della quale si trova una meravigliosa ricostruzione della grotta di Lourdes.
La passeggiata può proseguire verso Palazzo Castellotti e arricchire l’esplorazione del borgo offidano con la visita al Museo del Merletto a Tombolo, il Museo delle Tradizioni Popolari, il Museo Civico Archeologico e la Pinacoteca Comunale.
La camminata in questo borgo è un’esperienza suggestiva che raggiunge l’apice solo al termine del suo percorso. L’itinerario appena descritto prosegue e conduce verso un gioiello meraviglioso: la splendida Chiesa di Santa Maria della Rocca, una struttura trecentesca che ha la particolarità di sorgere sull’estremità di un colle che domina la valle picena. Oltre il panorama mozzafiato, colpisce l’interno della chiesa romano-gotica, costruita sulle fondamenta di un castello longobardo risalente al 1330, con una cripta a tre navate e un piano superiore affrescato dal Maestro Ugolino di Vanne da Milano.
Impossibile non scattare foto su questo splendido affaccio e altrettanto irresistibile sarà il richiamo alla degustazione di prelibatezze locali e soprattutto all’assaggio del vino, in enoteca o in uno dei caffè della città.
Una passeggiata romantica fra le vie dell’antico borgo medievale di Offida, un calice al tramonto, uno spettacolo in uno dei teatri storici delle Marche: ecco il ritratto di una giornata di vacanza da trascorrere nei dintorni di Ascoli Piceno.