Visitare Ascoli Piceno in bicicletta è un’esperienza suggestiva e diovertente. Un modo diverso di visitarla e scoprire degli scorci suggestivi.
Abbiamo consigliato in un altro articolo un mini percorso a piedi tra i quattro Sestieri racchiusi nel cuore del centro storico di Ascoli Piceno, tutti facilmente raggiungibili con una comoda passeggiata.
Allarghiamo la panoramica regalando un consiglio: se non sei attrezzato per un percorso un po’ più lungo, ti suggeriamo di completare il giro fra i Sestieri in bici o in automobile. Ascoli è comunque un piccolo centro urbano!
Ci siamo appena lasciati alle spalle il sestiere di S. Emidio, nei pressi di Corso Mazzini, e procediamo dritti verso il nuovo obiettivo: il Sestiere di Porta Romana pronto ad accoglierci con tutta la sua imponenza. Alla nostra destra alcuni resti delle mura romane e sulla sinistra i resti della Porta Gemina fortificazione medioevale eretta a protezione della città e, poco più avanti l’ingresso scenografico del sestiere rosso-blu, il più ad ovest della città. A pochi passi e attraversando la strada un angolo incantato. Scendendo solo qualche gradino un piccolo lavatoio nel quale trovare refrigero e soffermarsi a scattare qualche foto. Procediamo verso ovest alla volta del Sestiere del Sole, quello di Porta Solestà. Attraversiamo il lungo corso alberato di Viale Treviri, e utilizzando la Circonvallazione per accedere in auto o in bici nel quartiere di Porta Cappuccina. Lasciamo la macchina e procediamo a piedi o in bici su via Bengasi per arrivare sul Ponte di porta Solestà. Alle nostre spalle il lavatoio pubblico di porta Solestà dove le donne intonando antichi canti facevano il bucato già dal 1600. Imponente davanti ai nostri occhi il ponte augusteo che scavalca le correnti del fiume Tronto e permette l’accesso al centro storico. L’interno del ponte è visitabile in giorni ed orari prestabiliti.
Il nostro tour prosegue e si conclude alla scoperta dell’ultimo Sestiere, quello di Porta Tufilla. Seguiamo il percorso del fiume e costeggiamo il lato nord della città, superiamo la stupenda Piazza Ventidio Basso risalendo verso il ponte di Porta Tufilla. Qui dopo una rapida visita alla restuarata sede del sestiere rosso-nero nel Chiostro della Chiesa di San Pietro e Paolo, potremmo godere dal Ponte Nuovo della magia di un tramonto ad illuminare le mura della Città delle Cento Torri.
Che tu sia single, in coppia o in famiglia sarà un piacere godere della bellezze storico e architettoniche della città delle cento torri avvolti dal fascino medioevale ed animati dallo spirito goliardico che si respira nei giorni della Giostra della Quintana. Impossibile non innamorarsene!